Ogni mattina quando mi alzo per andare a lavorare, eseguiti i vari compiti mattutini che ognuno di noi fa' prima di affronatare la giornata, rimango 2 minuti in stato di concetrazione. Una sorta di yoga, poi prendo un caffè, e di seguito mi accingo ad affrontare la "jungla".
Oramai che guido sono 23 anni. Ho cominciato che ero un ragazzino, quando mio padre, autista di camion di lunga data, oramai in pensione, mi insegnò a portare l'auto: una vecchia 500 con cambio "non sincronizzato", perchè, a parole sue, non si fidava di nessuno, solo lui doveva essere "il maestro", solo lui conosceva i pericoli che si incontrano per la strada. :-)
All'inizio, mi insegnò le prime cose;
Il punto di stacco della frizione
prendere confidenza col volante all'interno di un piazzale: "Gira tutto a destra, gia tutto a sinistra, gira più veloce sto' volante". Si procedeva alla fantastica velocità del passo d'uomo!
Poi mi fece fare un pezzo di strada (privata) in salita, con curve, solo prima e seconda, per la terza ci son voluti 3 mesi almeno :-)
Ricordo perfettamente anche le manovre di retromarcia, alle volte facevo centinaia di metri in retromarcia, per capire come si faceva.
Che bei tempi, ricordo ancora l'emozione che ho provato la prima volta, avevo solo 14 anni. Diceva sempre: "Ricorda! saper portare l'auto a 100km/h è semplice, il difficile è saperla fermare a quella velocità"
Con questa semplice frase intendeva dire, che a schiacciare l'acceleratore son bravi tutti, ma per diventare un bravo autista, devi sapere qual'è la velocità giusta rispetto;
all'auto che hai e le sue condizioni
la strada che hai e le sue condizioni
eventi climatici vari: vento, freddo, acqua, etcetera
e, ovviamente, sapere fermare l'auto in determinate condizioni, è tutt'altro che semplice.
Sono passati, dicevamo, 23 anni. Nel frattempo ho preso tutte le patenti, e tutt'ora faccio il lavoro che faceva mio padre, quello che ha sempre cercato, lui, di evitare di farmi fare. Oggi posso finalmente condividerne i motivi. Troppo tardi però per cambiare vita. Quindi, ogni mattina sono qui, dicevo e mi godo i miei 2 minuti di riflessione prima d'affronatare la jungla, e per citare una frase celebre di un celebre film;
"Ho visto cose, che voi altri automobilisti, non potete nemmeno immaginare! gente ubriaca di sonno, alle volte non solo del sonno, che sbanda paurosamente e tante volte causa incidenti alle prime ore del mattino... Persone che per non spendere 10 euri di merda per un cazzo di auricolare, circola ad andatura di passo d'uomo e a zig-zag. Gente che le frecce pensa che si usino solo nel far-west, ma non loro... no! Solo gli indiani hanno questo privilegio in quanto possiedono un arco per scagliarle...
Gente che sorpassa in autostrada sulla corsia d'emergenza (chissà se sanno che se li beccano gli ritirano la patente...) gente che si fa lasciare sulla corsia d'emergenza dell'autostrada, prendendola per un bus-stop. Gente che non accende le luci sulle strade statali o autostradali, nemmeno la notte, figuriamoci se le accendono di giorno sulle stesse strade, come in realtà recita il codice della strada....
Gente che corre a 100km/h sulle statali col limite a 80, ma che se vede in lontananza un autovelox fisso, o mobile, frena bruscamente a 40, causando anche incidenti e/o pericolo.
Gente che cammina uno attaccato all'altro, pensando che la distanza di sicurezza sia una cosa da "femminucce", scusandomi col mondo femminile. Per esperienza personale posso tranquillamente affermare che la maggior causa di incidenti, è la mancanza della distanza di sicurezza, ancor più della velocità che alle volte ad essere sinceri è addirittura ridicola.
Gente che non indossa le cinture di sicurezza, credendole forse, una prigione a cui meglio scampare.
Gente che si mette sulla corsia per girare a destra, solo per sorpassare tutti, e poi proseguire dritti all'incrocio.
Gente che percorre l'autostrada a 3 corsie, e che anche se sulla corsia di destra non c'è un cane, loro stanno sulla corsia centrale." Su quest'ultimo punto permettetemi un piccolo sfogo: io con l'autoarticolato, non posso andare sulla terza corsia di sorpasso, perchè è vietato. Sono costretto mio malgrado se devo effettuare il sorapsso di qualcuno, che magari va' pianissimo (giuro che capita in continuazione) di effettuarlo sulla corsia di destra, che ho scoperto, in questi casi, la legge me lo permette di fare. Io credo che sia una manovra lo stesso pericolosa, però sappiate che costringete me ed altri come me a farla lo stesso, e la colpa è solo vostra! La legge recita che va occupata la corsia libera più a destra!
"Gente che ti sorpassa, e poi t'inchioda davanti, perchè magari deve uscire." su quest'altro punto, volevo dire una piccola cosuccia: COGLIONI! siete dei coglioni! sappiate che:
- i freni di un'autoarticolato, non sono quelli di un'autovettura
- se l'autoarticolato è vuoto, è più facile che perda aderenza
- se l'autoarticolato è carico frena decisamante molto meno
- per la legge del taglione, se io porto un carico come una grossa roccia legata con la catena, sappiate gia' da ora, che vi vengo addosso senza frenare, perchè l'alternativa sarebbe frenare, rischiando che si sposta il carico in avanti, facendolo entrare direttamente in cabina, con le conseguenze che immaginate, io invece vi vengo addosso, per salvarmi la vita
E' vedere gli organi preposti al controllo, che non fanno assolutamente nulla! Infatti io sono incazzato più con loro che "permettono" di fare certe cose, più che per il furbo che le fa'.
Qui, in altre parole, non c'è più rispetto per niente e per nessuno, mi domando perchè le leggi non sono così severe! Dopotutto ci sono più vittime per incidenti stradali, che per uccisioni da armi da fuoco. Ed allora perchè non rendere difficile prendere la patente almeno quanto prendere il porto d'armi? perchè non fare come in alcuni stati, che per prendere la patente ci và un'anno, perchè l'auto la devi saper portare in tutte le condizioni possibili? (vento, ghiaccio, neve, autostrada, giorno, notte, traffico cittadino etc..) e dopo che hai preso la patente, hai tempo 2 anni, per fare un corso obbligatorio di "guida sicura", dove si imparerà il controllo del mezzo in caso di sbandamento, e come evitare pericoli generici e non. Perchè non aggiungere obbligatoriarmente la scatola dei medicinali come in germania (li c'è da 10 anni almeno).
Perchè, considerato che il limite di velocità in autostrada è 130km/h, non obbligare i produttori di autovetture, ad inserire un limitatore di velocità come per i camion, tarato proprio a 130km/h?
E pensare che basterebbe rispettare le regole, quelle più semplici, per evitare la maggior parte degli incidenti.
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